martedì 29 dicembre 2015

Tutto più magico: Manarola illuminata



Amici, ci siamo.
La fine dell'anno si avvicina e siamo tutti impegnati nella ricerca della ricetta perfetta per fare bella figura di fronte ad amici e parenti oppure se non siamo proprio dei cuochi provetti siamo semplicemente pronti per abbuffarci nuovamente (il cenone di Natale non ci è bastato?).

Per le strade si respira ancora il profumo del Natale, che è lo stesso profumo che si respirerà almeno fino al 6 gennaio: shopping, lucine colorate, cioccolate calde e ancora lucine colorate, quelle non mancano mai! E devo dire che proprio non mi dispiace vedere tutto illuminato a festa, rende tutto più magico.


Ogni angolo è addobbato a dovere, persino i luoghi che risultavano un po' tristi ora ospitano mercatini di Natale o piste di pattinaggio. Adoro pattinare sul ghiaccio, all'inizio sei talmente impacciato che ti sembra di essere instabile (e forse lo sei), vorresti non essere mai entrato in pista, ma un passo alla volta ti convinci che ce la puoi fare e prendi subito familiarità con i tuoi “nuovi piedini” tanto da non volerli più abbandonare, e chi te lo toglie più il sorriso?...ecco, così andrebbe affrontata la vita.



Anche nelle case gli alberelli illuminano l'atmosfera e si respira il profumo dei dolci e dei biscotti appena sfornati e nonostante il clima ancora autunnale, di colpo ci troviamo tutti vestiti con maglioncini colorati e a fantasie natalizie, che anche loro diciamocelo, sembrano sorriderti dagli scaffali dei negozi per convincerti a comprarli.






Noi abbiamo mangiato tanto, pattinato tanto e indossato maglioncini con renne ed alberelli; ma oltre a questo abbiamo deciso di fare un'altra cosa, una cosa un po' diversa: una visitina ad una piccola frazione del comune di Riomaggiore: Manarola (che poi è anche una delle famose Cinque Terre).
Lì, appena sopra le tipiche casette colorate che si affacciano sul mare, a partire dall'8 dicembre fino al 2 febbraio, potete trovare tra i vigneti della collina: Tre Croci, più di 250 personaggi e 15.000 lucine danzanti che vanno a comporre il Presepe illuminato più grande del mondo, realizzato con materiali riciclati dal manarolese Mario Andreoli e da tantissimi volontari. L'atmosfera di pace e serenità che si respira è indescrivibile, i visitatori riuniti nella piazza tengono il naso all'insù e gli occhi luccicanti fissi alla collina di fronte. Continuare a far saltellare lo sguardo tra le sagome illuminate in mezzo ai vigneti e il riflesso sull'acqua delle stesse, intrecciate ai colori del tramonto sul mare, vi farà tornare bambini.





Il Presepe è raggiungibile in macchina (i parcheggi non sono molti ma se andate prima delle 16 siete sicuri di trovare un posticino) ed in treno: dalla stazione una galleria illuminata vi porterà dritta dritta nel cuore del paesino.

Che aggiungere?
Buone feste! Godetene appieno, premiate lo stomaco, appagate lo spirito e se potete nutritevi gli occhi col riflesso del Presepe sul mare stupendo delle Cinque Terre.

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